DIFFERENZE TRA BREVETTO PER INVENZIONE E MODELLO DI UTILITÀ

In Italia ed alcuni altri paesi esiste una privativa più “leggera” del Brevetto di Invenzione, in grado di conferire anch’essa diritto di esclusiva nell’utilizzo commerciale, ovvero il modello di utilità. Quali sono le differenze tra Brevetto per Invenzione e Modello di Utilità?

Il Brevetto per Invenzione

E’ una forma di protezione che viene concessa sia a società sia a persone fisiche per trovati che hanno un alto grado di innovazione e rappresentano una soluzione nuova ed originale ad un problema tecnico. I requisiti di base sono la novità, l’industrialità e l’attività inventiva.

Il Modello Industriale di Utilità

Il Modello Industriale di Utilità è un trovato che fornisce a macchine o parti di esse, a strumenti, utensili od oggetti di uso in genere, particolare efficacia o comodità di applicazione o d’impiego.

Attraverso il Modello di Utilità, si protegge un’invenzione che è nuova e comporta un’attività inventiva che consiste nel modificare la configurazione, la struttura o la costituzione di un oggetto in modo da offrire un vantaggio percettibile nel suo utilizzo o fabbricazione.

Quali sono le principali differenze tra Brevetto per Invenzione e Modello di Utilità?

In generale, i Modelli di Utilità sono utili per le imprese che vogliono registrare “piccole” scoperte e miglioramenti ai dispositivi esistenti, invenzioni di oggetti che richiedono una soluzione tecnica dall’inventività minore, infatti:

  • I Brevetti per Invenzione devono vantare il requisito di novità internazionale che viene determinata mediante la redazione di un rapporto da parte dell’Ufficio Europeo dei Brevetti sullo stato dell’arte.
  • I Modelli di Utilità devono comportare una novità nazionale. A differenza dei brevetti per invenzione, i modelli di utilità non sono sottoposti a una ricerca di novità eseguita dall’EPO. Quest’ultimo, quindi, non emette un rapporto di ricerca né un’opinione di brevettabilità.
  • La protezione dei Brevetti per Invenzione si estende fino a 20 anni, con rinnovi annuali (a partire dal 5°anno).
  • La protezione dei Modelli di Utilità si estende fino a 10 anni, con rinnovo per un ulteriore quinquennio (al 6°anno).
  • I Modelli di Utilità, differentemente dai Brevetti per Invenzione, non possono fare riferimento a metodi, procedimenti o nuovi usi, dal momento che consistono in un trovato dotato di caratteristiche fisiche
  • Mentre il Brevetto per Invenzione è una privativa esistente in praticamente tutti gli stati, il Modello di Utilità è una privativa in uso nei seguenti stati: Albania, Angola, Argentina, ARIPO (African Regional Intellectual Property Organization), Armenia, Aruba, Australia, Austria, Azerbaigian, Bielorussia, Belize, Brasile, Bolivia, Bulgaria, Cile, Cina (inclusi Hong Kong e Macao), Colombia, Costa Rica, Repubblica Ceca, Danimarca, Ecuador, Egitto, Estonia, Etiopia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Guatemala, Honduras, Ungheria, Indonesia, Irlanda, Italia, Giappone, Kazakistan, Kuwait, Kyrgyzstan, Laos, Malesia, Messico, OAPI (Organisation Africaine de la Propriété Intellectuelle), Peru, Filippine, Polonia, Portogallo, Corea del Sud, Moldavia, Russia, Repubblica Slovacca, Spagna, Taiwan, Tagikistan, Trinidad & Tobago, Turchia, Ucraina, Uruguay e Uzbekistan.